MENU

Secondo i risultati di uno studio retrospettivo pubblicati  sull’European Journal of Neurology,  i pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante remittente (SMRR) trattati con Interferone-(IFN-beta) non mostrano insorgenza di sclerosi multipla secondariamente progressiva (SMSP) associata alla terapia.

I ricercatori, coordinati da Helen Tremlett della University of British Columbia di Vancouver (Canada), hanno spiegato che: "I Beta-interferoni (IFN-beta) sono i farmaci più ampiamente prescritti per i pazienti con sclerosi multipla (SM). Tuttavia non era noto se il trattamento con IFN-beta potesse ritardare l’esordio di una SMSP. L’obiettivo del nostro studio, pertanto, è stato quello di esaminare l'associazione tra esposizione a IFN-beta e insorgenza di SPMS in pazienti con RRMS.

Leggi la notizia completa su Pharmastar.

Articoli correlati

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni