AISM: “Importante valorizzare la relazione del neurologo specialista e allungare il periodo di validità del documento di guida”
Semplificare il processo di rilascio e rinnovo della patente di guida per le persone con disabilità e patologie neurologiche. È questo l’obiettivo che sta portando avanti l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), in collaborazione con la Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap (FISH), nell’ambito del percorso di rinnovamento del Codice della Strada. Proprio la FISH aveva presentato alla Commissione Trasporti della Camera una Memoria sull’argomento.
L’azione di sensibilizzazione si è innestata in occasione del percorso di analisi e valutazione, ancora in corso, del disegno di legge “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285” (Atto Camera: 1435) e del progetto di legge “Modifica all’articolo 41 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di segnalazione acustica o tattile degli attraversamenti stradali per agevolare i soggetti con disabilità visiva” (Atto Camera: 195), che prevedono, appunto, interventi riformativi del Codice della Strada.
Nel corso dell’iter legislativo, la Commissione Trasporti ha approvato un emendamento chiave di delega al Governo, il cui focus è rendere più agevole il rilascio e rinnovo della patente per chi affronta le sfide legate a disabilità e patologie neurologiche. L'emendamento nasce dalla riformulazione di proposte avanzate dagli Onorevoli Antonio Baldelli e Domenico Fugiuele, e tiene conto del confronto sviluppato negli ultimi mesi da AISM con la Commissione e la relatrice del provvedimento Onorevole Elena Maccanti. Questo passo significativo impegna ora il Governo a emanare, entro dodici mesi, i necessari decreti legislativi per semplificare il processo di rinnovo della patente per conducenti con disabilità, con patologie neurologiche e con diabete.
AISM si è concentrata in particolare su due richieste chiave per semplificare la procedura. Un punto riguarda la valorizzazione della Relazione del neurologo specialistica, in presenza della quale le persone con patologie neurologiche potrebbero non passare necessariamente attraverso la Commissione Medica locale, consentendo loro di rivolgersi direttamente al medico monocratico cioè il medico abilitato all’accertamento dell’idoneità alla guida. Questo approccio non solo semplificherebbe le procedure burocratiche, ma garantirebbe anche un accesso più veloce alle valutazioni mediche necessarie.
Parallelamente, AISM sostiene l’esigenza di allungare il periodo di durata della patente fino a 5 anni, laddove ne sussistano le condizioni personali sempre sulla base del certificato del neurologo. Questa proposta nasce dalla volontà di personalizzare il processo di rinnovo in base alle esigenze individuali, mantenendo comunque standard di sicurezza adeguati ed evitando inutili ripetizioni di visite e attività.
Tali azioni dell’AISM si collocano nel quadro dell’Agenda della Sclerosi Multipla e Patologie Correlate 2025 (#milleazionioltrelaSM), prodotta dall’Associazione ai fini di un pieno diritto alla qualità di vita, all’inclusione, alla partecipazione e alla semplificazione.
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