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L'azienda farmaceutica Roche ha reso noto che gli esperti del Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP) dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) non hanno approvato l’impiego di bevacizumab per il trattamento del glioblastoma. I membri del CHMP ritengono che i risultati ottenuti da bevacizumab in uno studio clinico di Fase III, denominato AVAglio, non dimostrino con certezza che il farmaco sia in grado di determinare un miglioramento nella sopravvivenza libera da progressione e nella sopravvivenza globale dei pazienti affetti da glioblastoma. Bevacizumab è già stato approvato negli Stati Uniti e in Giappone per il trattamento di questa patologia.

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