MENU

Rituximab - farmaco solitamente impiegato nel trattamento di alcune malattie autoimmuni, del Linfoma non Hodgkin e nelle leucemie delle cellule B - ridurrebbe la progressione dell’ispessimento cutaneo e della fibrosi polmonare nei pazienti con sclerosi sistemica.

E’ quanto emerge da una nuova analisi condotta dai ricercatori della Università di Auckland e del Waikato Hospital, in Nuova Zelanda, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Rheumatology. Per valutare gli effetti di un ciclo di terapia con rituximab sulla pelle e sulla fibrosi polmonare in pazienti con sclerodermia, sono stati arruolati 88 pazienti provenienti da 42 centri a livello internazionale e si è visto che i pazienti trattati con tale farmaco hanno presentato un significativo miglioramento delle loro condizioni.

 

La notizia completa su Pharmastar.

Articoli correlati

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni