L'Istituto Superiore di Sanità pubblica i dati su AIDS e Infezioni sessualmente trasmesse in Italia
Maschio, under 40, eterosessuale e residente nelle regioni del Nord Italia. E’ questo l’identikit di chi si è rivolto al Servizio nazionale Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse (TVA/IST - 800.861.061) dell’Istituto Superiore di Sanità nel periodo giugno 1987 - dicembre 2011.
In più di 24 anni di attività il TVA/IST ha ricevuto un totale di 689.969 telefonate, potendo in tal modo definire il profilo della persona che predilige il mezzo telefonico per informarsi sull’HIV e sulle Infezioni a Trasmissione Sessuale.
Da febbraio 2012, inoltre, il Servizio di HIV/AIDS/IST counselling telefonico, collocato all’interno dell’Unità Operativa Ricerca psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione del Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediata dell’ISS si avvale della consulenza, due volte a settimana, di un legale che fornisce informazioni (in italiano e in inglese) sulla tutela dei diritti delle persone coinvolte nell’infezione da HIV. La maggior parte delle telefonate finora pervenute riguarda la previdenza e l’assistenza (invalidità, permessi Legge 104/92, indennità, pensioni), la discriminazione e il mobbing sul posto di lavoro, nella scuola e nelle strutture sanitarie, sportive, ricreative. Di frequente le richieste degli utenti che accedono al TVA/IST riportano episodi di violazione della riservatezza dei dati riguardanti la salute (in particolare la sieropositività e la gestione del relativo dato in diversi contesti). Meno frequenti, ma di non minore rilevanza per il carattere estremamente sensibile del tema, sono le richieste di informazione circa le responsabilità penali in caso di contagio da contatto sessuale.
Delle 689.969 persone che negli anni si sono rivolte al TVA/IST, il 74,2 per cento sono di sesso maschile.
Il 78 per cento di chi telefona ha tra i 20 e i 39 anni. Inoltre, dal Nord sono giunte 321.670 telefonate (46,6 per cento), dal Centro 196.218 (28,4 per cento), dal Sud 123.495 (17,9 per cento), dalle Isole 43.304 (6,3 per cento).
Il gruppo di utenti più rappresentato è costituito da persone non tossicodipendenti che hanno avuto contatti eterosessuali (382.182), in tale numero sono inclusi anche i clienti di prostitute e di transessuali che ne rappresentano il 29,0 per cento.
Anche i giovanissimi hanno scelto il TVA/IST per reperire informazioni; circa 47.000 telefonate (pari al 6,8 per cento del totale delle telefonate pervenute) sono state effettuate da ragazzi tra i 10 e i 19 anni d’età: il 62,5 per cento da maschi e il 37,4 per cento da femmine.
Da novembre 1995 a dicembre 2011, inoltre, quasi 4.000 telefonate sono giunte da parte di persone straniere, di queste 1.025 (27,6 per cento) da cittadini Africani, 916 (24,7 per cento) da cittadini Americani, 848 (22,9 per cento) da cittadini non appartenenti all’Unione Europea (non UE), 575 (15,5 per cento) da cittadini dell’Unione Europea (UE), 324 (8,7 per cento) da cittadini Asiatici e 5 (0,1 per cento) da cittadini che provengono dall’Oceania. Per 14 (0,4 per cento) utenti non è stato possibile individuare la provenienza.
Solo nell’ultimo anno (1 gennaio - 31 dicembre 2011), il TVA/IST ha ricevuto un totale di 18.146 telefonate, di queste l’87,5 per cento da persone di sesso maschile.
Infine, da giugno 2010 gli esperti del TVA/IST rispondono anche su tematiche inerenti le Infezioni a Trasmissione Sessuale (IST). Tale attività di counselling telefonico è stata avviata nell’ambito del Progetto "Il counselling telefonico nella prevenzione delle Infezioni Sessualmente Trasmesse", promosso e finanziato dal Ministero della Salute. Nei primi 18 mesi di lavoro sono pervenute al TVA/IST 4.296 telefonate, in particolar modo da persone di sesso maschile (92,3 per cento). Durante queste telefonate sono stati posti 18.368 quesiti, che hanno riguardato in particolar modo le modalità trasmissione (58,3 per cento) e quali esami clinici sono necessari per la diagnosi delle IST (18,3 per cento).
Il Servizio co-finanziato dal Ministero della Salute "Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse", da oltre ventiquattro anni svolge attività di counselling telefonico sull’infezione da HIV e sull’AIDS rivolta alle persone coinvolte, direttamente o indirettamente in questa problematica.
Attualmente, l’équipe del TVA/IST è costituita da ricercatori (psicologi, esperti in comunicazione, legali e medici) con conoscenze e competenze tecnico-scientifiche e comunicativo-relazionali costantemente aggiornate. Competenze che consentono di instaurare una relazione di aiuto professionale con la persona che telefona, di decodificare la sua domanda, di offrirle risposte personalizzate e, se necessario, di inviarla ai Centri diagnostico-clinici, alle Organizzazioni non governative e alle Associazioni di volontariato presenti sul territorio nazionale. Il fine è quello di fornire alla persona che telefona strumenti conoscitivi utili per evitare comportamenti a rischio e per attivare processi di empowerment mirati alla tutela della sua salute, ma anche della comunità di appartenenza.
Il TVA/IST assolve alla sua mission attraverso l’attivazione quotidiana, dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle ore 18.00, di sei linee telefoniche alle quali la persona-utente accede in modo gratuito e anonimo. Gli esperti rispondono in quattro diverse lingue: italiano, inglese, francese, portoghese.
Telefono Verde e Infezioni Sessualmente Trasmesse (TVA IST) 800.861.061
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