Il 6 ottobre scorso Merck Serono S.p.A. ha aperto le porte del proprio Centro di eccellenza per lo sviluppo di prodotti biotecnologici e principi attivi di sintesi di Guidonia Montecelio, alla presenza del Sindaco della cittadina Eligio Rubeis, alle istituzioni del territorio, ai media, e ad una scuola locale per presentare le proprie attività ed i progetti realizzati in materia di salvaguardia ambientale
Merck Serono SpA, società italiana del gruppo globale farmaceutico e chimico Merck, è infatti tra le imprese che hanno aderito all’edizione 2014 dell’iniziativa di Assobiotec “Porte aperte”: l’evento, promosso nell’ambito dell’European Biotech Week, ha visto anche la partecipazione di Centri di ricerca non profit (quali, tra gli altri, numerosi Istituti del CNR), e intende confermare la scelta di trasparenza, apertura e confronto, che l'industria biotecnologica porta avanti con decisione da alcuni anni per consolidare un rapporto di credibilità, affidabilità e fiducia con le varie parti della società italiana.
“Questa giornata è stata una bella occasione per spiegare ai più giovani l’importanza delle biotecnologie in medicina - ha dichiarato la D.ssa Alessandra Aloe, Medical Affairs Director di Merck Serono S.p.A. - sono passati più di trent’anni dall’approvazione del primo farmaco da DNA ricombinante, ed oggi il 20% dei farmaci in commercio ed il 50% di quelli in fase di sviluppo sono di origine biotech. Più di 350 milioni di persone in tutto il mondo, affette da patologie serie come tumori o malattie autoimmuni, sono già state trattate con farmaci da DNA ricombinante. Grazie ai nuovi approcci innovativi utilizzati nella progettazione e sviluppo, basati sull’utilizzo dei biomarcatori, le terapie personalizzate, disegnate per specifici gruppi di pazienti con determinate caratteristiche genetiche, sono una realtà concreta. E’ importante che i giovani comprendano il potenziale dell’applicazione delle biotecnologie in medicina, in quanto spesso la maggior parte di informazioni che ricevono su questi temi sono cariche di inesattezze, pregiudizi e falsi miti che non fanno altro che alimentare diffidenza se non paura”.
Sono stati circa 30 i ragazzi dell’Istituto Professionale Industria, Artigianato e Servizi "O. Olivieri" di Tivoli, sede distaccata di Guidonia, che, accompagnati dai rispettivi docenti e dalla Preside Carla Basurto , sono stati accolti dal management e da alcuni tecnici impiegati presso il sito Merck Serono S.p.A. ed hanno preso parte ad una visita guidata dello stabilimento.
Il sito Merck Serono di Guidonia Montecelio nasce nel 1974, come stabilimento dell’Istituto Farmacologico Serono dedicato all’estrazione e purificazione di proteine umane (gonadotropine) da fluidi biologici. Il Sito è rimasto fortemente focalizzato alla produzione di Drug Substance contenente proteine umane iniettabili per i successivi 30 anni fin quando, col nuovo millennio, dismessa tale produzione, ha iniziato la sua riconversione industriale.
Nel 2003, è stato creato un Laboratorio analitico centralizzato unico per tutto il gruppo Serono, con il compito di effettuare studi di stabilità e rilascio QC di tutte le molecole Biotech in sviluppo; è stato inoltre centralizzato il servizio di confezionamento e spedizione di medicine sperimentali in tutto il mondo.
Tra il 2002-2005, è stato effettuato un rilevante investimento in ambito farmaceutico classico, creando ex novo laboratori di sintesi chimica e formulazione, denominati DOM (Development of Organic Molecules), e i laboratori analitici ad essi dedicati, finalizzati alla produzione di molecole organiche e peptidi da utilizzare per la ricerca e per le fasi cliniche sperimentali.
Nel 2007, l’acquisizione di Serono da parte di Merck, e quindi la nascita di Merck Serono, ha portato ulteriore linfa al Centro: proprio in quell’anno è stato avviato un progetto di consolidamento nel Sito di tutte le attività di ricerca e sviluppo già svolte nel Lazio, presso lo stabilimento di Ardea.
Nel 2009 sono stati dunque approntati nuovissimi Laboratori e trasferiti da Ardea circa 80 ricercatori, che hanno integrato ed arricchito il profilo Biotech del Sito, portando know how e strumentazioni di eccellenza dedicati alla caratterizzazione e formulazione di proteine ricombinanti, attività svolta per tutta la divisione farmaceutica Merck Serono.
La vocazione principale del Sito, oltre allo studio di sintesi chimiche e confezionamento/rilascio di prodotti sperimentali, è oggi quindi quella di un centro di eccellenza Biotech integrato al servizio della divisione Farmaceutica Merck Serono, finalizzato a supportare lo sviluppo della pipeline della Società ed a fornire tutti i metodi/dati analitici, (formulazione, caratterizzazione, purezza, contaminanti, stabilità, QC) di proteine terapeutiche utilizzate in fasi cliniche e/o che hanno già raggiunto la fase di registrazione finale. A partire dalla fine del 2011 nei laboratori di Guidonia vengono realizzate anche le attività relative allo sviluppo dei prodotti Biosimilari.
Il sito è autorizzato, per le sue attività, dalle principali Autorità Sanitarie nazionali e internazionali (AIFA, FDA, ecc.)
Oggi la struttura di Guidonia impiega 237 dipendenti altamente qualificati, con una maggioranza di personale laureato o in possesso di dottorato o specializzazioni post-laurea, le cui conoscenze, competenze e capacità di innovazione costituiscono il vero valore aggiunto delle attività che si svolgono nel Sito.
Il Sito di Guidonia costituisce un esempio di eccellenza anche per l’attenzione all’ambiente in cui opera: “Da febbraio 2011 il nostro stabilimento produce in totale autonomia oltre il 95% dell’energia elettrica e termica necessaria al suo funzionamento grazie ad un sistema di trigenerazione – ha spiegato il Dr. Tommaso Iodice, Direttore del Centro - Un impianto di questo tipo consente di produrre energia elettrica, vapore, acqua calda e acqua refrigerata utili per le attività del sito, riducendo al contempo le emissioni di anidride carbonica: non abbiamo la pretesa di cambiare il mondo – ha concluso Iodice - ma abbiamo la volontà e l’entusiasmo di fare del nostro meglio per ridurre il nostro impatto ambientale e questo grazie alla produzione ed utilizzo di energie rinnovabili, alla riduzione dei consumi ed alla corretta gestione dei rifiuti”.
Un’altra importante iniziativa sul versante del risparmio energetico è stata avviata nel 2010, con la realizzazione di due impianti fotovoltaici, che consentono la produzione di energia elettrica senza l’immissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera. Più precisamente, ogni anno si evitano 161.000 Kg di anidride carbonica (CO2), 182 Kg di anidride solforosa (SO2) e 172 Kg di ossidi d’azoto (NOx). In termini concreti, l’utilizzo del fotovoltaico contribuirà alla salvaguardia di circa 2300 alberi.
All’impegno del sito di Guidonia in materia di rispetto ambientale, che gli è valso, nel 2011, la certificazione energetica ISO 50001, si aggiunge quello in termini di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro: gli elevati standard operativi ed i progetti realizzati in questo ambito, hanno consentito allo stabilimento di ottenere le certificazioni ISO 14001 e OHSAS 18001, rispettivamente nel 2008 e 2009.
Inoltre, insieme agli altri siti di Merck Serono S.p.A., lo stabilimento ha conseguito nel 2010 la certificazione SA 8000, relativa alla responsabilità sociale.
Fare impresa in modo sostenibile non è però solo un obiettivo dello stabilimento di Guidonia: la Responsabilità Sociale d’impresa è un elemento condiviso globalmente da tutte le realtà del Gruppo Merck; tutte le attività sono infatti svolte nel quadro di uno specifico modello etico e comportamentale che guida le strategie aziendali.
Tale modello non resta una mera dichiarazione d’intenti, ma si concretizza in azioni effettive e misurabili: nel 2013 il Gruppo Merck ha investito 142 milioni di euro in iniziative di tutela, salute e sicurezza ambientale.
Tra gli ambiziosi obiettivi che il Gruppo si è posto, vi è anche la riduzione del 20% delle emissioni dirette ed indirette di gas serra rispetto ai valori del 2006.
“Siamo fieri di far parte di un gruppo così attento ai temi della Corporate Social Responsibility – ha dichiarato il Dr. Antonio Messina, Presidente ed Amministratore Delegato di Merck Serono S.p.A. – In Merck Serono Italia abbiamo preso molto seriamente questo impegno. Le attività in corso sono tante e la condivisione delle esperienze di successo tra i siti italiani ci consente di far crescere in modo esponenziale l’impatto delle nostre iniziative sull’ambiente: anche il nostro sito di produzione di Bari, ad esempio, è dotato di un impianto di trigenerazione, messo in funzione nel 2007. Tutti i siti Merck Serono in Italia, poi, - ha concluso il Dr. Messina - conducono attività di sensibilizzazione sui temi ambientali nei confronti dei dipendenti, promuovendo misure volte a ridurre il consumo energetico e a favorire la raccolta differenziata dei rifiuti.
Si tratta di iniziative che meritano lo stesso risalto che viene dedicato ai nostri successi commerciali e costituiscono per noi motivo di grande orgoglio, rinforzando il nostro senso di appartenenza al Gruppo”.
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