Il format “Il cacciatore di Sogni” ha già vinto il Premio OMaR 2022. La cerimonia si svolgerà il 19 gennaio al Campidoglio
Realizzare i propri sogni è un desiderio di tutti noi, provare a seguire le nostre aspirazioni e trasformare i sogni in realtà è sempre possibile, a prescindere che ci sia di mezzo una malattia, oppure una disabilità. Perché siamo prima di tutto persone. Di questo parla il programma televisivo “Il cacciatore di Sogni” di Stefano Buttafuoco, che lo scorso 15 dicembre ha ricevuto il Premio OMaR-Uno Sguardo Raro per aver portato sulle reti RAI i temi della patologia e della disabilità in modo normalizzato, raccontando storie di “persone”, prima che di “pazienti”, che vivono la loro vita inseguendo le proprie aspirazioni. E proprio Buttafuoco riceverà, giovedì 19 gennaio, il Premio Antenna d’Oro per la TIVVU, manifestazione dedicata ai personaggi del piccolo schermo, che si svolgerà al Campidoglio.
In questa occasione si premieranno i protagonisti delle trasmissioni televisive (locali e non) più popolari e più seguite, grazie ad una giuria di qualità ed esperti del settore, nel corso della kermesse saranno assegnate anche delle gratificazioni speciali. I premi sono dedicati a iniziative e lavori eccellenti, i più apprezzati dai telespettatori nel campo nell’attualità e della cronaca, ma anche in quelli dell’arte, dello sport, della musica, del sociale e della solidarietà, dell’intrattenimento.
Il format “Il cacciatore dei sogni”, incentrato soprattutto sulle tematiche sportive, ha ricevuto tantissime manifestazioni di apprezzamento arrivate dal pubblico e dalle associazioni di pazienti. Per questo motivo il Servizio Pubblico RAI ha deciso di dare un seguito alle puntate pilota, dunque il programma sarà in onda su Rai3 e RaiPlay a partire dal 13 gennaio 2023, ogni venerdì in seconda serata. Stefano Buttafuoco, giornalista co-ideatore e conduttore del programma, la cui sensibilità in merito al tema della disabilità è legata anche al fatto di essere padre di Brando, bimbo affetto da una malattia rarissima, ha raccontato sui suoi profili social “Sono orgoglioso di dar voce a certe storie, ma mi sento anche una grande responsabilità. Voglio vincere con l'autenticità, “Il cacciatore di sogni” è vita… da raccontare e condividere con chi mette davanti a tutto innanzitutto le proprie emozioni.”
Guarda l’intervista a Stefano Buttafuoco realizzata in occasione della Cerimonia del Premio OMaR a dicembre 2022.
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