Buongiorno, lavoro presso un'Azienda sanitaria ospedaliera con funzioni amministrative in un reparto sanitario e non sono in possesso della legge 104. Sono affetta da una Malattia Rara - Difetti Ereditari della Coagulazione - Trombofilia Ereditaria (cod. RDG 020), Ipercolesterolemia Ereditaria (cod. 025.272.0) ed Iperparatiroidismo (cod. 026/2520). Vorrei sapere se con queste patologie sono da considerare come paziente fragile e quindi a rischio per il virus COVID-19. In caso affermativo vorrei anche sapere se posso avvalermi del periodo di assenza dal lavoro equiparato al ricovero ospedaliero (D.L. Cura Italia) e se la prescrizione può essere certificata nel mio caso dal medico di base e quale è il codice corretto da indicare sul certificato malattia/INPS. Nel ringraziare porgo cordiali saluti.
Francesca
Risponde Roberta Venturi, avvocato e ricercatrice per Osservatorio Farmaci Orfani (OSSFOR)
Gentile, l’astensione da lavoro durante il periodo di emergenza sanitaria è stata prevista per evitare per determinate classi di patologie indicate dallo stesso Decreto “Cura Italia”, che sono: disabilità con connotazione di gravità, patologie oncologiche, stato di immunodepressione e sottoposizione a terapie salva vita. Dovrebbe parlare con il suo medico specialista per capire se può essere ricompresa in una di queste classi per avere la relativa certificazione. In possesso di una certificazione da parte del medico specialista o del medico di medicina legale e del lavoro della Asl di residenza può chiedere al suo medico di base di adempiere alla relativa procedura. Nel certificato rilasciato dal medico di base deve essere indicata la patologia per la quale si rietine un particolare rischio in caso di contagio. Per quanto riguarda il codice questo può variare da Regione a Regione, generalmente è utilizzato il codice V07.
Cordialmente.
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