Buongiorno mi chiamo Raffaella e purtroppo ormai da quasi 7 anni soffro di angioedema e orticaria. Il tutto è cominciato subito dopo un raschiamento per una gravidanza extrauterina. Subito dopo l'intervento ho cominciato ad avere orticaria e labbro gonfio, occhi, mano. Curata con cortisone perché spesso arrivava alle vie respiratorie, in 2 anni ho perso 12 kg (il mio peso forma è sempre stato di 62 kg) e non mangiavo più niente, qualsiasi cosa mi provocava attacchi violenti che duravano giorni. Non sapendo nulla e non conoscendo nessuno mi sono rivolta ad uno specialista a Roma ma non è risultato nulla se non un'allergia alle muffe e un allergia violenta a qualsiasi tipo di medicina. Non posso usare neanche una tachipirina per la febbre. Qualche mese fa presa dalla disperazione perché come lei saprà è invalidante, io sono mamma di due ragazze di 17 e 10 anni, ho cercato su Internet e ho trovato il nome del prof. cicardi. Oggi le scrivo dopo una crisi violenta (volevo specificare che ho passato un periodo abbastanza buono con poche crisi, la situazione peggiora sotto mestruazioni e sotto stress.....). Purtroppo io riesco a bloccare il tutto solo con il cortisone, negli ultimi anni combatto con un cambiamento del mio aspetto e una stanchezza psicologica non indifferente. La prego mi aiuti e mi indichi che strada percorrere, non per guarire ma almeno per prevenire, e quali analisi devo fare per avere la certezza che si tratti di angioedema. Sicura di una sua risposta e del suo aiuto la saluto e la ringrazio.
Maria Raffaella
RISPONDE la Dott.ssa Maria Bova, del Centro di Riferimento Campano per la Diagnosi e la Terapia dell'Angioedema Ereditario presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Gentile Maria Raffaella,
quando l'angioedema e l'orticaria compaiono nello stesso paziente si tratta di sindrome orticaria-angioedema, ed è una patologia completamente diversa dall'angioedema ereditario. Pertanto lei deve continuare ad essere seguita da una struttura allergologica.
Le indico comunque gli esami da fare per escludere l'angioedema ereditario, anche se molto probabilmente li hanno già fatti a Roma. Sono i seguenti: C1 inibitore antigenico e funzionale, C4 e C1q.
Piuttosto per il suo tipo di sintomi dovrebbe escludere la sindrome da attivazione mastocitaria. Dato che lei è calabrese potrebbe fare riferimento al professore Triggiani, che lavora all'ospedale di Salerno ed è molto esperto di questa patologia.
Maria Bova
Per saperne di PIU' VAI ALLA SEZIONE ANGIOEDEMA EREDITARIO.
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