Forse un giorno potremo dire che la magia di Harry Potter ha aiutato a trovare delle cure per malattie gravi come la sclerosi multipla o la malattia di Huntington. Non è uno scherzo perché,  anche se certe cose sono campo esclusivo della ricerca scientifica, è proprio grazie al grande successo del maghetto che nascerà a Edimburgo la Anne Rowling Regenerative Neurology Clinic, un centro di ricerca che si occuperà principalmente di sclerosi multipla ma anche di altre malattie neurodegenerativew come la Sla e la malattia di Huntington. A donare i fondi all’Università di Edimburgo affinché istituisca il centro  - ben 10 milioni di sterline - è stata infatti la ‘mamma’ di Harry Potter, la scrittrice JK Rowling, la cui vita è stata segnata dalla morte della madre, a soli 45 anni, a causa della sclerosi multipla.  Alla madre Anne sarà dedicata la clinica che oltre a formare una nuova generazione di ricercatori si occuperà anche di assistenza ai pazienti. La Scozia infatti è uno dei paesi che ha il più elevato tasso di malati di sclerosi multipla nel mondo e attualmente conta circa 10.500 persone malate. “Non riesco a pensare a nulla di più importante o di valore più duraturo – ha detto la scrittrice –  che aiutare l’università ad attirare i migliori cervelli al mondo nel campo della neuro rigenerazione ad ampliare la sua lunga e illustre storia nel campo della ricerca medica e, infine, a cercare una cura per una malattia molto diffusa in Scozia. Ho appena compiuto 45 anni, l’età in cui mia madre Anne è morta per complicazioni legate alla sclerosi multipla. So che avrebbe preferito vedere il suo nome su questa clinica, anziché su una qualsiasi statua, giardino fiorito o targa in sua memoria”.

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